martedì 1 maggio 2012

VN- Benzina, dall'Abissinia a Monti (oggi): senza accise costerebbe 65 cent/litro.

La benzina in Italia è arrivata a 1,85 euro al litro, ma quanti dei nostri soldi servono ad acquistare il carburante e quanti a pagare balzelli e tasse varie? Ben 1,20 euro. In sostanza, se non gravassero imposte più o meno assurde sul carburante, la benzina costerebbe 0,65 euro. Quindi su un pieno da 80 euro, solo 25 euro (31 %) vanno per il costo della benzina e il guadagno del gestore, 41 euro sono di accise (52%) e 14 di Iva (21%).


E ora ecco l’ormai celebre e scandaloso elenco delle accise che si pagano con la benzina (al litro):
Guerra in Abissinia del 1935 (0,001 euro)
Crisi Canale di Suez del 1956 (0,007 euro)
Disastro del Vajont del 1963 (0,005 euro)
Alluvione di Firenze del 1966 (0,005 euro)
Terremoto del Belice del 1968 (0,005 euro)
Terremoto del Friuli del 1976 (0,051 euro)
Terremoto dell’Irpinia del 1980 (0,039 euro)
Missione in Libano del 1983 (0,106 euro)
Missione in Bosnia del 1996 (0,011 euro)
Contratto auto-ferro-tranvieri del 2004 (0,020 euro)
Acquisto autobus ecologici del 2005 (0,005 euro)
Finanziamento Cultura del 2011 (0,007 euro)
Fondo unico per lo Spettacolo del 2011 (0,002 euro)
Emergenza immigrati Libia del 2011 (0,040 euro)
Alluvioni Liguria e Toscana del 2011(0,009 euro)
Decreto Salva Italia di Monti del 2012 (0,082 euro)

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